“Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi.

La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l’avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco.

Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza.

Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto.”

[dal discorso finale de “Il grande dittatore”]