Ebbene sì, finalmente arriva in Italia un’opera di Moto Hagio, autrice di shoujo manga famosissima in patria (e, relativamente, anche negli States) ed appartenente – insiema a Keiki Takemiya, Yumiko Oshima e Ryoko Yamagishi – al celeberrimo (in Giappone) "Gruppo 24", ovvero quel gruppo di autrici che negli anni ’70 ha rivoluzionato il concetto di shoujo manga.

E’ un’autrice della cosìdetta vecchia guardia, il suo tratto è in puro stile anni ’70 (ed io lo adoro per questo), ma – a differenza della stragrande maggioranza delle autrici di quel periodo – molte sue storie sono di genere fantascientifico.

"Siamo in 11", l’opera che Star Comics presenterà a Novembre sulla collana "Storie di Kappa", è appunto una storia di ambientazione fantascientifica (si svolge quasi interamente nell’ambiente claustrofobico di un’astronave che viaggia nello spazio) ma ricca di sfumature psicologiche (gli undici personaggi del titolo sono piuttosto pittoreschi) e attraversata da una sottile vena di giallo da-camera-chiusa (la storia è vagamente ispirata a "10 piccoli indiani" di Agatha Christie).

In parole povere questo titolo è assolutamente un "must" da non perdere per tutti gli amanti del buon fumetto, giapponese o non giapponese che sia.